top of page
Pensione-di-reversibilit%C3%A0-spetta-al

​

          

             La  pensione ai superstiti

                                                        ( PENSIONE DI REVERSIBILITA' )

​

​

è una prestazione economica erogata, a domanda, in favore dei familiari del:

​

 

- pensionato (pensione di reversibilità); 

- lavoratore (pensione indiretta).

 

A chi è rivolta

​

Hanno diritto alla pensione:

 

- al coniuge, anche se separato legalmente;

 

- al componente superstite dell'unione civile (Legge n. 76/2016);

 

- ai figli ed equiparati che alla data di decesso dell'assicurato o del pensionato non abbiano superato il 18° anno di età o, indipendentemente dall'età, siano riconosciuti inabili al lavoro e a carico del genitore al momento del decesso di quest'ultimo.

 

Per i figli ed equiparati studenti che non prestino lavoro retribuito e siano a carico del genitore defunto al momento della morte, il limite di 18 anni è elevato a 21 anni in caso di frequenza di scuola media o professionale e a tutta la durata del corso di laurea, ma non oltre al 26° anno di età, in caso di frequenza dell'università;

 

- in assenza del coniuge e dei figli o se, pur esistendo essi non abbiano diritto alla pensione ai superstiti, il diritto al trattamento pensionistico è riconosciuto ai genitori dell'assicurato o pensionato che al momento della morte di quest'ultimo abbiano compiuto il 65° anno di età, non siano titolari di pensione e risultino a carico del lavoratore deceduto;

 

- in assenza del coniuge, dei figli o del genitore o se, pur esistendo essi non abbiano diritto alla pensione ai superstiti, il diritto al trattamento pensionistico è riconosciuto ai fratelli celibi e sorelle nubili dell'assicurato o pensionato che al momento della morte di quest'ultimo siano inabili al lavoro, non siano titolari di pensione, siano a carico del lavoratore deceduto.

 

Il superstite viene considerato a carico del defunto al sussistere delle condizioni di non autosufficienza economica o di mantenimento abituale. 

Per la verifica delle condizioni di non autosufficienza economica e mantenimento abituale assume particolare rilievo la convivenza o meno del superstite con il defunto.

 

 

Per richiedere la pensione indiretta, il dante causa (lavoratore), deve aver maturato, in alternativa:  

  • - almeno 780 contributi settimanali (15 anni di contributi), oppure

- almeno 260 contributi settimanali (5 anni) di cui almeno 156 (3 anni) nel quinquennio antecedente la data di decesso.

 

***

 

La pensione ai superstiti spetta dal 1° giorno del mese successivo alla morte del de cuius. 

 

Come funziona

La pensione ai superstiti può essere presentata attraverso il servizio dedicato,

Versione 1.11 - 21/9/2018 - 15:08:58

​

​

​

​

​

​

bottom of page