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                    Come avviare una domanda di invalidità civile.

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          DOMANDA PER IL RICONOSCIMENTO DELL'INVALIDITÀ CIVILE

 

Come si fa domanda per l'invalidità civile?

Quali sono i passaggi dell'iter della domanda per ottenere benefici in materia di invalidità.

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Si deve innanzitutto verificare se si rientra tra gli aventi diritto alle eventuali prestazioni derivanti dallo stato di invalidità

Possono presentare domanda di invalidità:

i cittadini italiani con residenza in Italia;

i cittadini stranieri comunitari legalmente soggiornanti in Italia e iscritti all’anagrafe del comune di residenza;

i cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia, titolari del requisito del permesso di soggiorno di almeno un anno, come previsto dall’articolo 41 del Testo unico per l’immigrazione, anche se privi di permesso di soggiorno CE di lungo periodo.

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1. recarsi da un medico abilitato alla compilazione online del certificato medico introduttivo, perché sia attestata la patologia invalidante;
2. presentare all'INPS via Internet, direttamente oppure tramite Patronato o Associazioni di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS), la domanda di riconoscimento dei benefici;
3. effettuare la visita medica di accertamento presso la Commissione ASL integrata da un medico INPS, nella data che gli verrà comunicata.

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L'ITER DA SEGUIRE

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LA CERTIFICAZIONE MEDICA

Si può benissimo rivolgere al proprio medico curante.per la trasmissione della certificazione medica online.
Basandosi sui modelli di certificazione predisposti dall’INPS, il medico attesta la natura delle infermità invalidanti, riporta i dati anagrafici, il codice fiscale, la tessera sanitaria, le patologie invalidanti da cui il soggetto è affetto con l’indicazione obbligatoria dei codici nosologici internazionali (ICD-9).

Deve, se presenti, indicare le patologie stabilizzate o ingravescenti che danno titolo alla non rivedibilità. Infine deve indicare l’eventuale sussistenza di una patologia oncologica in atto.


Il medico compila il certificato online e lo inoltra all’INPS attraverso il servizio dedicato. Il sistema genererà un codice identificativo per la pratica in corso.
 

A questo punto il medico deve consegnare all'interessato:
- l’attestato di trasmissione che riporta il numero di certificato e che deve essere conservato dal richiedente per l’abbinamento della certificazione medica alla successiva domanda di riconoscimento dell'invalidità,
- la copia originale firmata del certificato, che il richiedente dovrà poi esibire al momento della visita di accertamento,
- l'eventuale certificato di non trasportabilità in caso di richiesta di visita domiciliare.
NB: Il certificato ha una validità massima di 90 giorni dal rilascio (ai fini dell’abbinamento alla domanda). Se non si presenta in tempo la domanda, il certificato medico scade e bisogna richiederlo nuovamente al medico.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ALL’INPS

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La domanda può essere presentata autonomamente dalla persona se dispone del codice PIN rilasciato dall'INPS (un codice numerico personalizzato che consente di accedere al servizio), oppure attraverso gli enti abilitati quali associazioni di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFFAS), patronati sindacali, CAAF ecc.

Al termine della trasmissione della domanda, la procedura fornirà una ricevuta che può essere stampata, contenente il protocollo e la data di presentazione della domanda.

Ricevuta la domanda completa l’INPS provvede a trasmetterla online alla ASL di competenza.
Una volta presentata la domanda il cittadino riceve la data della visita medica di accertamento che in genere si tiene entro i 30 giorni successivi, in base al calendario di appuntamento della ASL di residenza o del domicilio alternativo.


All’invalido affetto da patologia oncologica la visita è fissata entro 15 giorni dalla domanda.

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In caso di non trasportabilità il medico deve compilare e inviare online il certificato medico di richiesta di visita domiciliare, almeno cinque giorni prima della data già fissata per la visita ambulatoriale.

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Il Presidente della Commissione medica si pronuncia entro cinque giorni dalla ricezione della richiesta, comunicando al cittadino la data e l’ora della visita domiciliare o indicando una nuova data di invito a visita ambulatoriale.

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La data di convocazione a visita viene comunicata a mezzo raccomandata e posta elettronica (se indicata) ed è visibile sul sito internet dell’INPS.

LA Visita medica presso la commissione asl
Bisogna presentarsi alla visita, nella data fissata, con un valido documento di identità, il proprio codice fiscale, la tessera sanitaria, il certificato medico in originale firmato e tutta la documentazione sanitaria in possesso del richiedente.

Sarà possibile per il richiedente farsi assistere dal proprio medico di fiducia.

La Commissione ASL è una commissione medica integrata :

è composta da un medico specialista in medicina legale che assume le funzioni di presidente e da due medici di cui uno scelto prioritariamente tra gli specialisti in medicina del lavoro. la Commissione è integrata da un medico inps quale componente effettivo.


Alla Commissione partecipa anche un sanitario in rappresentanza dell’Associazione nazionale dei mutilati ed invalidi civili (ANMIC). Essa assegna dei punteggi per ogni sintomo accusato dal richiedente, punteggi che sono già fissati per legge, e che vanno a costituire, attraverso uno specifico calcolo, la percentuale di invalidità alla persona.

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Al termine della visita viene redatto il  verbale elettronico, riportando l’esito, i codici nosologici internazionali (ICD-9) e l’eventuale indicazione di patologie

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